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Jago

Nasce a Frosinone nel 1987, dove ha frequentato il liceo artistico e poi l’Accademia di Belle Arti. La sua prima mostra personale, a Roma, risale al 2016; ha vissuto e lavorato in Italia, Cina e America. È stato professore ospite alla New York Academy of Art, dove ha tenuto una masterclass e diverse lezioni nel 2018. Ha ottenuto numerosi premi nazionali e internazionali quali: la Medaglia Pontificia (per il busto in marmo di Papa Benedetto XVI con cui ha partecipato alla 54a edizione della Biennale di Venezia; la scultura giovanile è stata poi rielaborata nel 2016, prendendo il nome di Habemus Hominem e divenendo uno dei suoi lavori più noti), il premio Gala de l'Art di Monte Carlo nel 2013, il premio Pio Catel nel 2015, il Premio del pubblico Arte Fiera nel 2017 e ha inoltre ricevuto l'investitura come Mastro della Pietra al MarmoMacc del 2017.

È un artista straordinario che utilizza come linguaggio espressivo la scultura, una delle forme più antiche, rendendola contemporanea.

Le sue sculture non sono fini a se stesse ma diventano vere e proprie perfomance.

Instaura un rapporto diretto con il pubblico mediante l'utilizzo di video e dei social network, per condividere il processo produttivo.

Altre opere: La pietà, Il Figlio Velato, David (bozzetto), Look Down, Venere, Memoria di sè, Exalibur, Silenzio interiore...