Skip to main content

Per una democrazia post-razziale

con Edizioni San Paolo

Data e luogo


  • dalle ore 10.00 alle 11.00
  • Sala Conferenze del Museo Diocesano Carlo Maria Martini - corso di Porta Ticinese 95, Milano

Lettera aperta ai Vescovi dell'Italia e dell'Africa sul problema dell'immigrazione

Presentazione del libro "Per una democrazia post-razziale" (edito da San Paolo Edizioni)

con gli autori Roberto Mancini - professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l'Università di Macerata, dove è anche presidente del corso di laurea in Filosofia e vicepreside della Facoltà di Lettere e Filosofia, collabora con le riviste Servitium, Ermeneutica Letteraria e Altreconomia; dirige la collana “Orizzonte Filosofico” dell'editrice Cittadella di Assisi; è membro del comitato scientifico della Scuola di Pace della Provincia di Lucca e della Scuola di Pace del Comune di Senigallia

e Filomeno Lopes - scrittore e giornalista di Radio Vaticana, originario della Guinea-Bissau e naturalizzato italiano

in dialogo con Donatella Ferrario - giornalista professionista, attualmente collabora con i Periodici San Paolo con articoli e interviste a personaggi del mondo della cultura; cura la rubrica “Frammenti” del mensile Jesus

 

Oggi, a causa della globalizzazione, esaltata dall'ideologia neoliberista, e in seguito alla pandemia del Covid-19, stiamo assistendo al moltiplicarsi dei muri di separazione, al diffondersi dei sovranismi nazionalisti, all'esplosione del razzismo come logica “normale” di disprezzo e di esclusione degli altri. Di fronte a queste tendenze qual è la nostra risposta, come cristiani e cattolici che vivono in Italia e in Occidente, davanti ai nuovi crocifissi della storia che bussano - in maniera ritenuta irregolare - alle porte dei nostri Paesi? Quale sfida portano questi eventi alla nostra cattolicità dal punto di vista religioso, spirituale, etico e politico? Come sconfiggere insieme il cancro del razzismo e del tribalismo per dare vita a una democrazia postrazziale e post-etnica? A tutte queste domande vuole rispondere il presente volume, concepito come una lettera aperta ai Vescovi dell'Italia e dell'Africa. Un forte appello a costruire una società corale, democratica, fraterna e sororale, che impone ai cattolici di contribuire alla creazione di spazi di incontro per dare corso a un nuovo agire politico che promuova il ritorno all'umanità, alla dignità, alla giustizia, alla pace.