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Emanuela Iacono Costa

Referente del gruppo Famiglie Missionarie a Km0 nel direttivo del Festival della Missione. Con il marito Nicola ed altre famiglie hanno avviato questa realtà nella diocesi di Milano dieci anni fa. Negli ultimi anni sono stati impegnati come famiglia nella gestione di una casa accoglienza parrocchiale in Piemonte.
Nella vita è consulente e formatrice in ambito comunicazione e grafica.

Semi, segni, sogni per un nuovo volto missionario

Lima 2009

È a gennaio che in Perù si tiene l’incontro dei Missionari Italiani dell’Area Andina – Bolivariana. Un’occasione che raccoglie preti, laici, consacrati e consacrate da vari paesi di quell’area: un’occasione di scambio fraterno, formazione e preghiera in un tempo in cui le presenze in missione sono piuttosto numerose.

famigliekm0 lima 2009

Da Milano all'America Latina

Un’opportunità per incrociare e conoscere anche altri fidei donum della propria diocesi. È così che si ritrovano allo stesso tavolo alcuni missionari della diocesi di Milano. Tra gli altri ambrosiani: dal Perù don Alberto Bruzzolo a cui è affidata la comunità di Barranca e Giovanni e Chiara Balestreri inviati a Sayan; Mattia e Corinna Longoni, Laici Missionari della Consolata, dalla baraccopoli di Guayaquil in Ecuador; Eugenio ed Elisabetta Di Giovine dell’Ordine Francescano Secolare, animatori pastorali della comunità di Guanare in Venezuela. Con loro anche quattro bimbi sotto i cinque anni.

«A quel tavolo abbiamo scoperto di avere gli stessi sogni e le stesse intuizioni. Venivamo da percorsi diversi ma condividevamo lo stesso desiderio di mettere al centro della vita il Vangelo, il servizio ai fratelli e alla Chiesa. Uno stile missionario della vita “formato famiglia” che vuole contribuire all’opera pastorale della Chiesa non nonostante i figli ma con i figli, vivendo con loro tutta la bellezza e la gioia di una vita donata e condivisa con la gente e con altre famiglie come noi. Oggi potremmo dire: di vivere “per-dono”».

 

Una Parrocchia missionaria

Un momento di scambio che permette a tutti di raccontare il loro impegno in missione e le precedenti esperienze in Italia.

Don Alberto prima della partenza da fidei donum aveva vissuto un’esperienza-pilota come parroco della parrocchia milanese della Pentecoste a Quarto Oggiaro, una zona di periferia. Qui aveva vissuto per sei anni in fraternità con una famiglia residente in canonica. Loro stessi, Marco e Marta Ragaini ed i loro figli, venivano da un’esperienza missionaria in Ciad e da un percorso formativo presso il CFM di Piombino centrato sulla fraternità e sulla corresponsabilità tra vocazioni diverse.

Insieme immaginano una parrocchia che orienta la sua presenza nel quartiere in senso missionario: ascolto della gente, collaborazione con enti e associazioni, impegno nelle scuole del quartiere, presenza più che servizi, possibilità di sperimentare nuove pastorali, il metodo del discernimento comunitario (vedere, giudicare, agire) per le decisioni del Consiglio Pastorale Parrocchiale.

Un’esperienza che nel frattempo a Milano continua. Mentre don Alberto è in Perù, la famiglia è rimasta in parrocchia in fraternità con un nuovo parroco. Pastorale missionaria e pastorale ordinaria si mischiano; si mischiano stili, carismi, intuizioni; si ridisegnano il tempo e la geografia della missione. Si apre una stagione che arriva fino ad oggi.

 

Milano 2022

Sono venticinque le Famiglie Missionarie a Km0 residenti presso parrocchie della diocesi di Milano. Famiglie che abitano in una canonica, oratorio o in una struttura sussidiaria inviate per un tempo di presenza, testimonianza, servizio alla Chiesa in corresponsabilità con i preti. Altre otto sono in discernimento o hanno ricevuto destinazione e si preparano al trasloco; quattro sono le esperienze concluse.

Eugenio ed Elisabetta e Giovanni e Chiara hanno terminato quest’anno la loro esperienza dopo sette anni di vita in canonica. I primi a Bollate, periferia urbana a nord di Milano dove hanno passato il testimone ad una nuova famiglia missionaria; gli altri a sud in una zona più agricola, a Vigano Certosino. Mattia con Corinna e don Alberto sono tutt’oggi presenti in due canoniche a Monza e a Milano in quartieri di periferia, geografica ed esistenziale.

famigliekm0 gruppo

 

Un seme

famigliekm0 elisabetta eugenio digiovine ciofsRientrati in Italia quel desiderio, condiviso a Lima, di vivere una vita fatta di Vangelo non si era spento. Anzi se n’è fatto tesoro comune. Sono iniziati gli incontri -proprio alla parrocchia Pentecoste-, si è rinnovata l’amicizia e si è allargata a chi via via tornava e ad altre coppie e preti. I carismi missionari diversi si sono nuovamente incontrati e mischiati: i cammini diocesani e quelli negli istituti missionari o in quelli religiosi.

 

Un sogno da vivere insieme

famigliekm0 corinna e mattiaLa diocesi ha avuto fiducia e ha lasciato spazio perché crescessero questi legami, si approfondisse la dimensione spirituale e perché lo Spirito potesse disegnare via via il cammino da fare insieme. Si sono concretizzate nel frattempo diverse opportunità di invio missionario sul territorio, nella modalità che oggi chiamiamo “a Km0”.

A guardare bene, molto è cambiato nel tempo. Ci si incontra periodicamente durante l’anno in un gruppo che conta quasi un centinaio di presenti tra piccoli e grandi. È nato un dialogo ormai strutturato con la diocesi che accompagna le famiglie e i preti coinvolti dal punto di vista personale, spirituale e pastorale. Alcune intuizioni e prassi degli inizi sono state limate dalla vita, dalla riflessione e dai cambiamenti sociali ed ecclesiali. Lo Spirito però non è cambiato e, anzi, ha bussato alla porta di tante altre coppie da cammini ecclesiali diversi: oratori, istituti religiosi, associazioni e movimenti, …; di età ed estrazioni diverse. Si sono moltiplicati i doni e la condivisione.

 

Un segno di gioia

famigliekm0 giovanni e chiara 1Il profumo di quell’incontro a Lima si respira ancora oggi, è “rientrato in Italia” nella valigia dei missionari, insieme a tutto ciò che hanno vissuto… e non è rimasto chiuso in una bottiglia sullo scaffale. È un seme che ci aiuta come coppie e come gruppo a coltivare, nonostante tutto, il sogno di una vita vissuta per-dono, con pienezza, seguendo Gesù. E insieme ad esso, anche il sogno di una Chiesa imperfetta e artigianale ma coraggiosa, estroversa, plurale, concreta, capace di accoglienza e soprattutto di molta gioia.

Un incontro che è stato “seme” e anche “ segno”. Il segno di un Dio che sogna e disegna con noi cammini nuovi di Chiesa. A Milano e in molte altre parti d’Italia e del mondo.

 

Verso il Festival della Missione 2022...

Emanuela Iacono Costa

Referente del gruppo Famiglie Missionarie a Km0 nel direttivo del Festival della Missione. Con il marito Nicola ed altre famiglie hanno avviato questa realtà nella diocesi di Milano dieci anni fa. Negli ultimi anni sono stati impegnati come famiglia nella gestione di una casa accoglienza parrocchiale in Piemonte.
Nella vita è consulente e formatrice in ambito comunicazione e grafica.